Supporto e Prevenzione Stalking

ma che cosa è lo Stalking?
Lo Stalking è un insieme di comportamenti di carattere ripetitivo e persecutorio da non confondersi con altri comportamenti graditi, quali telefonate, sms, e-mail, “visite a sorpresa” o l’invio di fiori o regali. La caratteristica dello stalking è che ha carattere persecutorio, non è gradito dal ricevente o addirittura è fonte di violazione della privacy giungendo perfino a spaventare chi ne è destinatario suo malgrado. Stalker è un termine anglosassone che significa appostarsi, ed è il termine utilizzato frequentemente per indicare l’individuo molestante. Spesso lo stalker è una persona conosciuta con la quale si aveva una qualche forma di relazione; Sono state distinte due categorie di comportamenti attraverso cui si esprime lo stalking:
– Le comunicazioni intrusive che inviano messaggi sulle proprie emozioni, bisogni, impulsi, desideri
– I contatti attuati con comportamenti di pedinamento, di vigilanza dei movimenti della vittima così come confronti diretti con “visite” inaspettate sul luogo di lavoro, a casa, nei luoghi di svago con anche minacce ed aggressioni.
Lo stalking è una violenza psicologica a tutti gli effetti che può ingenerare stati di ansia e paura, può costringere a cambiare le abitudini personali (come cambiare residenza, sostituire numeri di telefono), può sfociare in violenze fisiche. La legge 38\2009 decreta la gravità del reato di stalking come reato contro la libertà morale della persona.
COSA FARE
Innanzi tutto è importante non negare il problema ed evitare di rimanere isolati non comunicando ad altri la propria condizione. È importante potersi informare sull’argomento privilegiando tutte quelle informazioni che possono essere utili a mettere in atto comportamenti volti a scoraggiare gli atti di molestia assilante, ovvero informazioni su procedure giudiziarie e su atteggiamenti da assumere nei confronti degli stalker. È necessario essere fermi nel “dire di no” una sola volta ed in modo chiaro ed incontrovertibile. Sforzi di convincimento, improvvisate interpretazioni psicologiche o altro saranno facilmente lette come reazioni ai suoi comportamenti e quindi rinforzeranno il comportamento dello stalker.
Qualunque forma di interazione, anche la restituzione di un regalo sgradito o risposte negative o rabbiose che siano telefoniche o scritte, saranno segnale di attenzione, rinforzando lo stalking.
Se le molestie sono telefoniche, non cambiate numero, preferite piuttosto un secondo numero da affiancare e da far diventare gradualmente il vostro numero principale.
Una strategia che si è rivelata molto utile sia come concreta difesa, sia per aumentare la sensazione di sicurezza è adottare un cane, meglio se addestrato.
Tenete a mente uno scopo importante: raccogliere il più possibile dati sui fastidi subiti per poi poterli utilizzare in caso in sede giudiziale.
Se si pensa di essere inseguiti o in pericolo non correte a casa vostra o da un amico, bensi rivolgetevi immediatamente alle forze dell’ordine.